Il Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro è il centro da cui partono tutte le disposizioni amministrative in termini di sicurezza sul lavoro, come formazione, corsi di aggiornamento e l’ottenimento degli attestati necessari.
L’intero decreto, che negli anni ha fortemente cambiato il panorama della sicurezza, si focalizza su come istruire i lavoratori in materia di sicurezza, come stabilito dall’articolo 37.
La formazione per i luoghi di lavoro deve infatti dotare i dipendenti delle conoscenze e competenze necessarie ad affrontare i rischi nelle aree in cui svolgono le proprie mansioni. L’attestato di formazione, pertanto, assume un ruolo centrale nei processi di un’azienda.
L’attestato di Sicurezza sul Lavoro è utile solo alle aziende?
Vista dall’esterno, potrebbe sembrare che l’attestato sia un obbligo aziendale per ottemperare alle richieste ministeriali e poco altro.
In realtà l’attestato di sicurezza sul lavoro funge da certificazione dell’avvenuta formazione, ma è spesso corredata da un corso che prepara pragmaticamente sui rischi in loco, o almeno questo è quello che dovrebbe essere fatto e che Alfadue srls insegna da anni attraverso i propri corsi.
Non solo è un documento personale obbligatorio, ma dev’essere conservato da entrambe le parti, pronto da presentare in caso di ispezioni o controlli per dimostrare il rispetto dell’obbligo formativo.
Il lavoratore, inoltre, può inserire nella propria documentazione lavorativa l’avvenuto conseguimento dell’attestato, così che un eventuale nuovo datore dello stesso settore dovrà soltanto effettuare un corso di aggiornamento, nel caso di formazione generale e non specifica.
Questo può essere un grande vantaggio se si decide di cambiare azienda, o se scade un contratto e si vuole sfruttare di avere un attestato in corso di validità per essere assunti altrove.
A tale riguardo, la Corte di Cassazione ha stabilito che i datori di lavoro sono tenuti a conservare in azienda le attestazioni della formazione dei dipendenti. Questo costituisce un obbligo derivato dall’art. 37 del D.Lgs. 81/08: i lavoratori hanno il diritto di richiedere copia del proprio attestato in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo.
Come ottenere l’attestato di sicurezza sul lavoro
Per conseguire l’attestato, è innanzitutto necessario completare con successo il percorso formativo, rispettando il numero di ore previste e superando il test finale.
Le modalità disponibili sono attualmente due: la formazione in aula e la modalità blended (ovvero e-learning e videoconferenze in live). Come sempre il corso dev’essere tenuto da enti o soggetti formativi autorizzati, come nel caso di Alfadue srls, il quale in seguito al successo del test finale, rilascerà l’attestato.
Sull’attestato saranno presenti i dati del formatore e del corsista, la normativa di riferimento e il numero identificativo. La sua durata è variabile: potrebbe andare dai classici 5 anni per la formazione generale, alle specifiche situazioni di settore.
Le competenze, tuttavia, devono essere periodicamente aggiornate attraverso corsi di formazione continua, specialmente per quanto riguarda il cambio di tecnologie e attrezzature per la protezione personale.
In questo caso viene meno la durata dei certificati e, inoltre, è necessario che i dipendenti siano a conoscenza delle modalità in cui la propria mansione viene alterata dall’introduzione di nuovi sistemi. Diventa quindi fondamentale rinnovare l’attestato per garantire la preparazione continua nel gestire nuovi rischi e procedure sul luogo di lavoro.
Quanto costa l’attestato di sicurezza sul lavoro?
Il costo per l’acquisizione di un attestato dipende se si parla di formazione generale o specifica, dalle modalità di erogazione (e-learning o presenza in aula), la tipologia di formazione e il settore di riferimento.
Alfadue srls mette a disposizione diverse opzioni vantaggiose per ottenere l’attestato e per i corsi di aggiornamento, adatti alle esigenze aziendali e individuali.
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